Lanzada: Venerdi 1 Marzo festa dal Sampugn

A Lanzada si preparano i campanacci per risvegliare l’erba. Venerdi 1 marzo dalle 14:30 si rivivrà a Lanzada la festa dei Sampugn.
Quando Lanzada era soltanto una realtà contadina ed il turismo ancora non rendeva la neve una benedizione del cielo, si usava risvegliare la primavera con il suono dei campanacci. La tradizione non si è mai perduta: tutti gli anni, il primo giorno di marzo,i ragazzi di Lanzada si ritrovano a percorrere le vie del paese con i bronzi (pregiati campanacci di bronzo), i sampógn (campanacci di altri metalli) affinché il loro frastuono risvegli l’erba e la natura riprenda il suo corso.

fonte: profilo Facebook di Sergio Rocca

Lanzada: Messa in miniera al lume del carbonio

Da quando è stata aperta al pubblico come Museo Miniera, la Bagnada ha ospitato una serie di concerti, ma mai, prima d’ora, il camerone centrale situato al primo livello seminterrato aveva visto la celebrazione di una Messa. Nel mese di Ottobre scorso, invece, in onore della patrona dei minatori, Santa Barbara, e in ricordo di Francesco Bedognè, l’esperto di minerali per antonomasia della provincia di Sondrio, mancato tragicamente la scorsa estate, il camerone ha ospitato l’altare su cui don Claudio Rossatti, parroco di Lanzada, caschetto in testa, ha celebrato la Messa a lume di carbonio, la lampada dei minatori, al posto della classica candela.

Appoggiata all’altare, la stele in serpentino raffigurante Santa Barbara che l’amministrazione comunale, guidata da Marco Negrini, ha commissionato all’artista locale Antonella Mauri e che è stata benedetta appena prima di essere collocata nella grotta ricavata dentro la “riservetta”, ovvero il braccio della miniera, nei pressi del suo ingresso, a 1.480 metri, dove venivano custoditi gli esplosivi protetti da una porta stagna, pesantissima, appartenuta nientemeno che a un sommergibile.

fonte: laprovinciadisondrio.it

Presepe, montagna e miniera: Lanzada è su Magic Lake

La rivista dedica un focus alla Valmalenco e alle sue tradizioni.

MagicLake, la prestigiosa rivista territoriale comasca promossa dalle principali realtà istituzionali e imprenditoriali lariane e della Brianza, dedica sul suo numero Winter 2012 un ampio servizio su Lanzada e la Valmalenco.

“Il Presepe, la montagna e la miniera” è il titolo dello spazio che il raffinato magazine Magic Lake Como Review – rivista trimestrale specializzata nel far conoscere le bellezze della natura, della cultura e dell’imprenditorialità del territorio lariano ai turisti italiani e stranieri – dedica alla Valtellina e in particolare a Lanzada, località della Valmalenco.

Il testo di Gian Enrico Ghilotti, corredato dalle foto di Rino Masa, racconta del particolare appuntamento del Presepe Vivente (una bella tradizione che dal 1991 porta in scena a Lanzada, e precisamente in frazione Vetto, un Presepe interpretato dall’intera comunità ambientato sui prati innevati ai piedi del Pizzo Scalino e del gruppo del Bernina) e del legame che unisce il Presepe alla Miniera della Bagnada, miniera oggi aperta alle visite guidate di residenti, turisti e scuole, cuore del costituendo Ecomuseo della Valmalenco.

fonte: www.vaol.it