Tutti gli articoli di Cristina

Tirano: Il Giro d’Italia regala emozioni e colore alla Valtellina

Sul cielo di Tirano brilla il rosa di Alberto Contador, ma per i valtellinesi che amano il ciclismo è stata festa lo stesso. È terminata con la vittoria del giovane Diego Ulissi, decretata a tavolino dalla giuria che ha squalificato il campione d’Italia Giovanni Visconti a causa di una scorrettezza in volata, la tappa della corsa rosa che ieri pomeriggio ha visto i girini partire da Feltre e arrivare a Tirano. La cittadina aduana ha risposto ancora una volta alla grande al richiamo del giro e il colpo d’occhio di Viale Italia, intorno alle 15, era da brividi. L’applauso maggiore del numeroso pubblico presente nella zona delle premiazioni è stato per sua maestà Alberto Contador che ieri ha “riposato” controllando la situazione in scioltezza in una tappa che di certo non verrà ricordata negli annali come una delle più spettacolari.

fonte: www.ilgiorno.it

Breve storia della Valmalenco

La Valmalenco si trova nel cuore delle Alpi Retiche, terra di frontiera, confina con la Confederazione Svizzera.
E’ abitata dai Malenchi, genti lavoratrici che si contraddistinguono per la loro riservatezza.
Genti temprate da un terreno impervio, i Malenchi sono un popolo abituato a sostenere le prove più difficili.
Il dialetto Malenco, che pur avendo radici valtellinesi differisce in molti aspetti dalle parlate delle altre valli; è influenzato dai Celti, dai Liguri e dai Ladini.
Nella parte iniziale la Valmalenco è stretta, caratterizzata da versanti ripidi e alberati di castani e frassini, si apre poi in un’ampia conca verde che si dirama nelle valli di Chiareggio e del Lanterna ai piedi dei massicci montuosi del Disgrazia e del Bernina.

fonte e dettagli: slow-trekking.it

Valtellina: Tirano e Morbegno aspettano il Giro d’Italia

La carovana di ciclisti arriva in Valtellina: un appuntamento molto sentito che è anche un’occasione per attirare turisti e per rilanciare l’economia locale.

La tappa di Martedi 25 Maggio parte da Feltre e passando per l’Aprica arriva a Tirano.

Il giorno dopo si riparte da Morbegno per percorrere la statale 36 fino a Lecco e poi proseguire per San Pellegrino Terme

Il 18 Maggio si è svolta la conferenza stampa di presentazione a palazzo Muzio, sede dell’amministrazione provinciale, per le due tappe valtellinesi 2011 del Giro d’Italia. La giornata ha riportato l’attenzione sul valore promozionale e di simbolo della corsa rosa in Valle. Richiamo per il turismo internazionale, tradizione che celebra le qualità geografiche e morfologiche del territorio, per una corsa che anima le strade.

«Se il Giro d’Italia è leggenda – ha commentato in una nota il direttore della corsa, il giornalista Angelo Zomegnan – il passaggio in Valtellina ne è il rito principale. Un “fil-rose” – ha aggiunto – unisce la vostra terra al racconto sportivo dell’evento, come un legame che si rinnova e “riannoda” ogni anno».

dettagli:
tappa 17 del 25 Maggiotappa 18 del 26 Maggio

fonte: ilgiorno.it

Valtellina: Skyrunning 3 e 4 Luglio

Alla sua sedicesima edizione, la competizione sara’ valida come prova unica di campionato italiano. Quest’anno il percorso partirà da Aprica per concludersi a Santicolo.
Quarantadue chilometri di corsa in alta quota, con oltre 2.650 metri di dislivello in salita e 2.930 in discesa: e’ il tracciato su cui si sviluppera’ la ‘Skymarathon Sentiero 4 luglio’, la ‘maratona del cielo’ che si svolgera’ domenica 3 luglio sui monti a cavallo tra Valtellina e Valcamonica.

fonte: ilgiorno.it

Primolo: Campane della Valtellina

Santuario (Chiesa Parrocchiale) della Beata Vergine delle Grazie.
Concerto di 5 campane ambrosiane in Mi3
Mi3 fuso da Soletti di Brescia nel 1790
Fa#3 fuso da Soletti di Brescia nel 1790
Sol#3 fuso da Ottolina di Seregno nel 1951
La3 fuso da Pruneri di Grosio nel 1898
Si3 fuso da Bianchi di Varese nel 1931

Le campane

La costruzione della torre campanaria di Primolo venne ultimata nel 1696.
Inizialmente il campanile venne dotato di una campana di pesi 25 (corrispondenti a circa 200 kg) fusa Giovanni Giacomo Quadrio di Chiuro nel 1696. La medesima campana venne rifusa più volte, inizialmente nel 1699 da parte di Paolo Antonio Gaffori di Poschiavo, poi nel 1701 e nel 1749.
L’anno 1761 Giovan Battista Soletti di Brescia ma residente a Breno e Innocenzo Maggi, “soci di una stimata ditta” presso la fornace per le fusioni di Lanzada fusero una campana di pesi 86 (corrispondenti a circa 688 kg.) in sostituzione della precedente di pesi 40 (circa 320 kg.).
L’anno seguente, nel 1762, Innocenzo Maggi fonde sul luogo un concerto di 3 campane sempre per il santuario di Primolo. Con la fusione delle due campane nel 1790 da parte di Gaetano Soletti, e le successive aggiunte, si è andato a formare l’attuale concerto campanario.

fonte: campanevaltellin.altervista.org

Valtellina: Il patron Zomegnan: “Il Giro da voi è di casa”

Riparte il Giro d’Italia e in Valtellina inizia il conto alla rovescia. Come ormai da tradizione da un decennio a questa parte, grazie ai rapporti sempre ottimi con gli organizzatori e alla presenza in provincia di Sondrio di itinerari belli e difficoltosi, la Valtellina sarà toccata dalla grande corsa ciclistica rosa anche nell’edizione che celebra i 150 anni dell’unità d’Italia. E saranno due le tappe che interesseranno la provincia di Sondrio proprio nella settimana decisiva del giro. E’ vero che non saranno due tappe impossibili, in molti si sarebbero attesi il Mortirolo (il re dei passi italiani senza nulla togliere alle altre asperità), ma poter ospitare il Giro è sempre un grande onore. Appuntamento il 25 e il 26 maggio con l’arrivo della Feltre-Tirano e la partenza della Morbegno- San Pellegrino Terme.

fonte: ilgiorno.it

Sondrio: Parco Adda-Mallero, nuovo polmone verde in città

Da area di cava e lavorazione della sabbia a nuovo polmone verde di Sondrio. L’inaugurazione del nuovo Parco Adda-Mallero è imminente ed è stata programmata per sabato prossimo, 7 maggio, alle 16.30. I cittadini torneranno così in possesso di un’area che, nella prima metà del secolo scorso era denominata “el sabbiùn” con annessa “boschina”, luogo di divertimento per i bambini della Colonia elioterapica e di intimità per le coppiette, prima del boom economico degli anni 60 quando l’impresa Rebai vi installò i silos e poi il suo quartier generale. Negli ultimi anni, dopo il passaggio di proprietà al Credito Valtellinese, l’Istituto di Piazza Campello divenne l’interlocutore privilegiato del Comune capoluogo che vi aveva individuato, nell’ultima stesura del Piano regolatore generale, un’area a verde pubblico.

fonte: ilgiorno.it

Valmalenco: provinciale più sicura grazie ai volontari

Nella giornata del Verde Pulito un centinaio di persone hanno lavorato per mettere in sicurezza la strada che conduce in valle.

Anche in Valmalenco è andata in scena la giornata del Verde Pulito. L’iniziativa, voluta dall’Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco, è nata con l’obiettivo di mettere in sicurezza la provinciale n. 15 ed effettuare un’operazione di manutenzione e cura di una delle principali strade che conduce in valle.

fonte: www.vaol.it

Ponte in Fiore 2011: al via la 34esima edizione

PONTE IN VALTELLINA – Come ogni primavera, lo spettacolo dei meli in fiore a Ponte in Valtellina è accompagnato da una rassegna di eventi culturali da non perdere. Un’ottima occasione per scoprire gli angoli ricchi d’arte e di storia di questo antico borgo e gustare i sapori della saggezza contadina. Obiettivo della manifestazione, nata per festeggiare il momento della fioritura del melo – coltura molto diffusa nel territorio pontasco – è quello di proporre un calendario di appuntamenti, concerti, mostre d’arte e di fotografia, presentazioni di libri, incontri con gli autori, spettacoli teatrali che arricchiscano la vita culturale del paese e contribuiscano a esportare l’immagine, le bellezze e la ricchezza della storia e della cultura di Ponte in Valtellina.  Si comincia con l’inaugurazione della mostra di scultura ” I Pianeti”  di Maurizio D’Agostini Sabato 23 aprile 2011 ore 18.00 presso il Teatro Comunale Giuseppe Piazzi – Piazza Bernardino Luini la mostra continuerà fino al 15 maggio 2011 con i seguenti orari: venerdì 20.00/22.00 sabato 15.00/18.30 domenica e festivi 11.00/12.00 e 15.00/18.30. Locandina della Ponte in fiore 2011 con tutti gli eventi

fonte: www.valtellinarte.it