Valmalenco: la valle si scopre con gli alpaca……

A luglio ed agosto compagni di escursioni del tutto particolari sono i simpatici animali delle Ande che accompagnano i visitatori a scoprire i panorami più incantevoli.

Sono stati adottati da Alpacas la Foppa di Caspoggio (Via S. Elisabetta 70; www.alpacaslafoppa.com), un allevamento di alpaca che propone diverse ed interessanti attività per grandi e piccoli a stretto contatto con la natura. Non tutti sanno che gli alpaca sono docili compagni di trekking e passeggiate: si tratta di animali molto intelligenti, in grado di affrontare anche percorsi di agility e vengono spesso usati per la pet therapy con persone disabili.

Fonte: lastampa.it e www.alpacaslafoppa.com

Lanzada: Ambria Jazz a Lanzada, concerto nella Miniera della Bagnada

Lanzada – miniera della Bagnada sabato 19 luglio – ore 15 concerto con FRANCESCO D’AURIA, percussioni – BEPPE CARUSO, trombone.

La Miniera della Bagnada di Lanzada in Valmalenco, oggi ecomuseo, è un’importante testimonianza dell’attività di estrazione mineraria in Valmalenco, valle con oltre 250 minerali scoperti, tra i quali esemplari unici al mondo.

Fonte: scoopsquare.com

Valtellina: dopo 50 anni il grano Saraceno tornerà protagonista dell’agricoltura valtellinese

Pierluigi Morelli, assessore all’Ambiente del Comune di Sondrio, commentando la riuscita della della manifestazione «La giornata della semina del grano saraceno” ha avuto una grande valenza culturale, ma anche ambientale. Oggi infatti è stato seminato un tipo di grano saraceno che si coltivava a Triangia oltre 50 anni fa: questo ha permesso di contrastare il degrado dei terreni incolti e di promuovere il ripristino della biodiversità. Obiettivo del progetto è infatti quello di far certificare il grano dalla Fondazione svizzera Pro Specie Rara, nata per promuovere e sostenere la diversità socio-culturale e genetica dei vegetali e degli animali. La valorizzazione culturale e ambientale e il sostegno della filiera corta promossi dal progetto sono davvero espliciti: voglio quindi ringraziare la Fondazione Fojanini per la sua partecipazione, i proprietari dei terreni e i presenti: Fabio Negri, presidente del Gruppo Sportivo di Triangia, Nadia Lotti, della Fattoria Didattica Luna Alpina, e Meri Tognela, maestra che segue il progetto per la scuola» conclude l’Assessore.

Fonte: valtellinanews.it

Valmalenco: ritornano le luci-Ufo

Esplora il significato del termine: Ritorna alla ribalta, prepotentemente, la Valmalenco. Ci sono stati nuovi, strani avvistamenti che hanno coinvolto tanta gente e addirittura esponenti delle forze dell’ordine.

Dal momento che il blog ha trattato per due volte i casi che si sono verificati l’anno scorso e in circostanze ancora precedenti, da quelle parti ci sono ormai tanti amici che segnalano quanto accade.

Pare che perfino gli scettici più agguerriti siano adesso senza parole… Non perdo allora altro tempo e vado a riepilogare/sintetizzare quanto mi è stato trasmesso e riferito. Sto anche aspettando un filmato (in attesa del trasferimento con un programma ad hoc, chi l’ha girato ha estratto dei frame che pubblico a mo’ di foto) e segnalo pure che un noto personaggio, coinvolto nella questione diciamo così, aliena, ha riferito che gli è stata comunicata la data del 27 luglio quale giorno nel quale, nella zona di Sondrio, accadrà qualcosa di significativo. Che cosa? Non si sa.

Senza cadere preda della suggestione e usando piuttosto uno spirito semplicemente curioso, aspettiamo gli eventi e vediamo se è tutto vero. Intanto, vi rimando alla foto che apre il post, qua sopra. E’ un accostamento fatto da Tetricus tra il famoso “flash” su Marte catturato da un occhio di Curiosity (vedi uno dei post dedicati a Marte) e il “flash” apparso in Valmalenco (le immagini sono qua sotto): a voi il giudizio se ci siano delle analogie.Ritorna alla ribalta, prepotentemente, la Valmalenco.

Ci sono stati nuovi, strani avvistamenti che hanno coinvolto tanta gente e addirittura esponenti delle forze dell’ordine. Dal momento che il blog ha trattato per due volte i casi che si sono verificati l’anno scorso e in circostanze ancora precedenti, da quelle parti ci sono ormai tanti amici che segnalano quanto accade. Pare che perfino gli scettici più agguerriti siano adesso senza parole… Non perdo allora altro tempo e vado a riepilogare/sintetizzare quanto mi è stato trasmesso e riferito.
Sto anche aspettando un filmato (in attesa del trasferimento con un programma ad hoc, chi l’ha girato ha estratto dei frame che pubblico a mo’ di foto) e segnalo pure che un noto personaggio, coinvolto nella questione diciamo così, aliena, ha riferito che gli è stata comunicata la data del 27 luglio quale giorno nel quale, nella zona di Sondrio, accadrà qualcosa di significativo.

Che cosa? Non si sa. Senza cadere preda della suggestione e usando piuttosto uno spirito semplicemente curioso, aspettiamo gli eventi e vediamo se è tutto vero. Intanto, vi rimando alla foto che apre il post, qua sopra. E’ un accostamento fatto da Tetricus tra il famoso “flash” su Marte catturato da un occhio di Curiosity (vedi uno dei post dedicati a Marte) e il “flash” apparso in Valmalenco (le immagini sono qua sotto): a voi il giudizio se ci siano delle analogie.

Fonte e dettagli: corriere.it

Lanzada: Open day Valmalenco Verticale e serata musicale con Chicco

Il 12 Luglio 2014 a partire dalle ore 14 la palestra presso il centro sportivo Pradasc sarà aperta a tutti gratuitamente dopo avvenuta iscrizione al bar. E’ prevista durante tutta la giornata assistenza per chiunque vorrà provare ad arrampicare con la corda, sia per i bimbi che per gli adulti!
Durante la serata a partire dalle ore 20 45 animazione e karaoke con Chicco e la sua bellissima voce!
Birra a fiumi e panini a volontà! Prosegue il 13 Luglio.

Fonte: http://www.wherevent.com/

Valtellina: Giro Rosa: la tappa valtellinese vinta dall’olandese Marianne Vos

La vincitrice della settima tappa del Giro Rosa è stata anche oggi l’olandese Marianne Vos (Rabo Liv Women Cycling Team). La maglia rosa firma il quarto successo personale sulle strade del Giro Rosa 2014. Piazza d’onore, nuovamente, per la piacentina Giorgia Bronzini (Wiggle Honda), terza la campionessa nazionale di Svezia, Emma Johansson (Orica AIS).

fonte: valtellinanews.it

Valmalenco: Cave in Valmalenco

Michele Comi: una bulimica necessità di cavare e un cantiere permanente incompatibile col turismo
“La trasformazione negli ultimi decenni delle storiche cave di serpentinite e di gneiss da attività artigiana di pregio a industria della pietra ha prodotto e produce effetti devastanti. La bulimica necessità di cavare volumi sempre maggiori trasforma irrimediabilmente il paesaggio, ma soprattutto crea un cantiere permanente. L’attività estrattiva di questo tipo è assolutamente incompatibile con una fruizione turistica di qualità che queste valle merita”. Questa l’opinione di Michele Comi, geologo, Guida alpina ed esperto conoscitore della Val Malenco, ben nota valle laterale della Valtellina.

Fonte : montagna.tv

Valtellina: Quanti eventi al “Bresaola della Valtellina Festival”

Sono moltissimi gli eventi in programma per il prossimo “Bresaola della Valtellina Festival” che si terrà a Sondrio il prossimo week end, il 21 e 22 giugno. Dopo la presentazione ufficiale dell’evento avvenuta in settimana da parte del sindaco del capoluogo Alcide Molteni, dell’Assessore agli Eventi, turismo e attività produttive Cinzia Cattelini e Mario Della Porta, Presidente del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina IGP, ecco alcuni degli appuntamenti più curiosi.

Fonte: valtellinanews.it

Valmalenco: è qui la pesca!

Ai piedi del Bernina e nei dintorni di Sondrio ci sono alcune delle più belle riserve per la pesca alla mosca e tradizionale.

“In mezzo scorre il fiume”. Come insegna anche il noto film di Robert Redford, pescare nei fiumi e nei laghetti alpini è una delle attività più rilassanti che ci sia. Ed ecco che tra Sondrio e la Valmalenco ci sono quattro oasi a misura di pescatore con caratteristiche diverse. Quattro “spot” molto interessanti per chi ama pescare.

Trote e tremoli “a mosca”. La prima zona è quella “No-Kill Piateda” lungo l’Adda. Si tratta di una “riserva nella riserva”, il fiore all’occhiello di tutta la Valtellina. Quattro chilometri di fiume Adda compresi tra il ponte di Faedo e quello di Boffetto. Bandita alla pesca per quarant’anni, dal 1994 è stata aperta ai pescatori che praticano la sola pesca a mosca con obbligo di rilascio del pescato. La fauna ittica è composta da trote e temoli che – per taglia e numero – fanno della riserva il tratto più ricco di opportunità a livello nazionale e uno dei più prestigiosi a livello europeo, dai quali peraltro si smarca per l’accessibilità dei permessi. All’ombra del santuario della Sassella, nel 2002 l’Unione Pescatori Sondrio ha riservato un tratto di fiume Adda dedicato alla pesca a mosca con coda di topo e moschera. Più di un chilometro di fiume che scorre in un contesto naturale, dove a raschi veloci abitati da temoli di tutto rispetto si alternano anse e buche profonde, habitat ideale di trote decisamente “importanti”. Si possono trattenere solo tre pesci al giorno, con una taglia minima superiore a quella stabilita per i tratti aperti a tutte le tecniche.

Lungo il Mallero, anche per bambini. Proprio per ampliare l’offerta turistica che si concentra attorno al centro turistico di Chiesa Valmalenco, l’Unione Pescatori Sondrio insieme al Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco hanno pensato di istituire una serie di tratti speciali capaci di soddisfare le esigenze dei pescatori più diversi. Se da una parte il tratto “no kill” riservato alla pesca a mosca situato sui torrenti Mallero e Lanterna assicura la possibilità di confrontarsi con pesce selvatico, dall’altra l’adiacente tratto turistico garantisce a chiunque l’incontro con pesce di semina di buona qualità insidiabile con tutte le tecniche. A completare l’offerta è il tratto riservato ai bambini, un luogo di facile accesso che consente ai più piccoli di avvicinarsi alla pesca in modo divertente e sicuro, con un comodo punto di ristoro alle spalle.

Emozioni d’alta quota a Campagneda. A una quota compresa tra i 2000 e 2300 metri, sull’altopiano di Campagneda, i quattro laghetti alpini sono un piccolo paradiso della pesca alla trota. Il periodo più indicato, naturalmente, è nel pieno dell’estate e da questa stagione un lago è riservato alla sola pesca alla mosca e con moschera.

Fonte: viniesapori.net

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