Freerider, emozioni in neve fresca

Un tempo si chiamavano discese in neve fresca. Ora si parla di freeride.
In Valtellina a Livigno il fenomeno del freeride ha radici profonde. Altra località lombarda diventata famosa in questi ultimi anni è Chiesa Valmalenco, grazie all’anfiteatro del Palù, alle pendici del Bernina (unico quattromila in Lombardia), del Pizzo Scalino e del Disgrazia. L’esclusività del luogo è che si può fare freeride tra i pini, sciando fin dentro la Valle di Chiareggio, dove è vietato l’accesso alle auto. È un percorso non impegnativo, ma molto spettacolare, specialmente nella prima parte, dove dall’alto si possono ammirare i 22 chilometri della testata della Valmalenco e il lago Palù, circondato da conifere alte più di dieci metri.

fonte: blog.panorama.it

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