Tutti gli articoli di Cristina

Olimpiadi: Bronzo per Arianna Fontana

Arianna va veloce sul ghiaccio, piu’ di quanto siano mai andate tutte le azzurre che hanno partecipato a un’Olimpiade nello short track. A 19 anni vince la prima medaglia olimpica individuale della specialita’. Per questo nella notte italiana e’ stata festa grande, a Casa Italia a Vancouver, per lei e per la sua storica medaglia, che e’ anche la prima al femminile per gli azzurri in Canada.

Arianna Fontana è nata a Sondrio il 14 aprile 1990. Vive a Poleggia, piccola frazione di Berbenno di Valtellina. Inizia a praticare short track all’età di quattro anni seguendo le orme del fratello Alessandro, con cui si allena a Lanzada.

Fonte: www.ansa.it

Caspoggio: sciata d’epoca

Tuffarsi nella storia dello sci, percorrendo in neve fresca la mitica pista nera “Vanoni” sopra Caspoggio, in Valtellina, che negli anni Sessanta ha regalato emozioni indimenticabili ai migliori liberisti e a tutti gli appassionati che li seguivano. Oggi per voi, cari lettori, una singolare proposta di scialpinismo: ripercorrere la mitica pista dismessa, in totale sicurezza e con una discesa divertente.
Fonte:  www.montagna.org

Valtellina: polenta taragna

La polenta taragna, tipica della Valtellina, delle valli bresciane e bergamasche, viene preparata con farine miste di mais e di grano saraceno, alle quali, a cottura ultimata si amalgamano facendoli sciogliere, una buona quantità di burro e formaggi semigrassi, come Branzi, Casera o Fontina (a seconda delle zone).

La polenta taragna, in genere servita ancora fluida e filante, è un piatto molto saporito e sostanzioso, che può essere assaporato da solo, come piatto unico, o accompagnato da salsicce o puntine di maiale arrostite.

fonte e ricetta:nonsolopaneepizza.blogspot.com

Valtellina: Carnevale in diverse località

Tante occasioni di festa tra sfilate di carri allegorici, tradizioni e usanze che richiamano antichi riti.
Il Carnevale, nonostante il rigido clima invernale che non invita ad uscire per le strade e animare piazze e vie, è una delle tradizioni più amate e sentite nei paesi piccoli e grandi della Valtellina.
Sfilate di carri allegorici, un pò come in tutti i comuni italiani, ma il Carnevale valtellinese si colora anche di figure “nostrane”, maschere figlie dello spirito della gente, come la “Magra Quaresima”, “la Bernarda”, “il Toni” e vere liturgie come quelle legate al “Carneval di Mat” a Bormio o il rogo della “Vegia” a Tirano.

fonte:  www.valtellina.it

Berbenno di Valtellina: Sagra di San Bello

Nel periodo compreso tra il 5 e il 14 febbraio ritorna a Monastero di Berbenno la festa popolare di origine medioevale istituita per festeggiare San Benigno De’ Medici soprannominato San Bello, fondatore del Monastero

La sagra è una festa popolare di origine medioevale istituita per festeggiare San Benigno De’ Medici (soprannominato San Bello), fondatore del Monastero.
Una celebrazione religiosa e una processione aprono la festa che prosegue, con concerti bandistici e un grande banchetto a base di polli bolliti.
Anche quest’anno ci sarà la possibilità di gustare il tipico menù di S. Bello con il locale vino Maroggia direttamente all’interno degli stand riscaldati o presso il ristorante locale

fonte e dettagli: www.valtellina.it

Valtellina: da febbraio il primo buco con un libro intorno.

Parafrasando il celebre spot di una caramella alla menta a forma di ciambella, quello che sarà dato alle stampe tra poche settimane sarà il primo buco con un libro intorno. L’opera ha un’importanza e un peso che vanno decisamente al di là dell’originalità della forma.

Si intitolerà “Questo è l’amore”. Guarda caso sarà nelle librerie proprio per il 14 febbraio, San Valentino, festa degli innamorati.
Fonte e dettagli