Verrà inaugurata venerdì 29 luglio alle ore 17.30 presso la Teca di Chiesa in Valmalenco, e proseguirà fino a martedì 16 agosto, l’esposizione temporanea di opere dell’artigianato artistico “Manufatti”. La mostra curata dal gruppo dell’Artigianato Artistico di Confartigianato Imprese Sondrio, proporrà ad ospiti e turisti della Valmalenco una selezione quanto mai ricca e variegata di opere realizzate in Valtellina dai maestri artigiani del gruppo. Il percorso offrirà al visitatore non solo la possibilità di ammirare “i manufatti”, opere di elevato pregio artistico, ma anche di poter conoscere i laboratori e scoprire dagli autori l’abilità, l’estro e la passione che si celano dietro ad ogni opera.
Valmalenco: 29° Raduno Alpino All’Alpe Bracia
Domenica 24 Luglio 2016 , si svolgerà all’Alpe Bracia il 29° Raduno Alpino. Il ritrovo è alle 10.30, seguirà l’alza bandiera, la messa e il rancio alpino il tutto accompagnato dalla banda della Valmalenco.
Nella stessa giornata si svolgerà la seconda edizione della corsa non competitiva “Valmalenco Vertical”
Fonte: sondrioevalmalenco.it
Valmalenco: “Per antiche contrade”
Dal 23 luglio al 24 agosto si terrà la 4° edizione di “Per antiche contrade”, visite guidate alla scoperta dei nuclei rurali più antichi della Val Malenco.
In programma quest’anno: Bedoglio e Cucchi di Spriana, Ciappanico di Torre S. Maria, Costi e Somprato di Chiesa, il centro storico di Caspoggio e le antiche stüe, Tornadri e le calchére a Lanzada.
Le visite guidate sono gratuite.
Per info e orari clicca sulla locandina
Fonte: www.ecomuseovalmalenco.it
Valmalenco: l’origine del nome
Come nella maggior parte dei casi, anche il termine “malenco” ha origine incerte. Gli studiosi in questo campo, spesso in contrasto, sono giunti a vari significati.
Per alcuni il nome deriverebbe dalla parole celtiche “Mal en ga” tradotte letteralmente in testa stretta dall’acqua, per altri deriverebbe da alcune lingue pre-romane e significherebbe fiume del monte (Mall-anko) ed infine, forse la più precisa in concordanza alle antiche leggende, da Val Malenga, valle del male per essere circondata da spaventevoli montagne.
Curiosi anche i soprannomi come “La Magnifica” , “la val di bachétt” e “la val di sass” , rispettivamente per le fascine di legna e i sassi commerciati dai suoi abitanti sin dai tempi lontani.
Fonte; valtellina.leccotoday.it
Valmalenco: Cento anni di storia Malenca attraverso i quaderni
“Cento anni di storia Malenca attraverso i quaderni”. E’ questo il titolo della suggestiva mostra fotografica pensata per il centenario del palazzo scolastico di Chiesa in Valmalenco. La mostra è allestita nell’aula seminterrato di via Roma, 116 con ingresso dalla piazzetta Cri. E’ aperta tutti i giorni esclusi sabato e festivi, dalle 10 alle 12,30 sino al 31 Agosto
Fonte: calendariovaltellinese.com
Valmalenco: Sopra le nuvole, festa dell’arrampicata
Festa dell’arrampicata di inizio estate all’alpe Val Poschiavina 2220m. Sabato 2 luglio dalle ore 10 alle ore 20 inaugureremo le nuove vie tracciate sulle strutture della valle, tra i pascoli dell’alpe, con vista sui ghiacciai. La partecipazione è libera ed aperta a tutti, con l’assistenza gratuita delle Guide alpine della Valmalenco per bambini e per chi è alle prime armi. Dopo aver arrampicato ci ritroveremo presso l’alpeggio per un meritato ristoro a base di alcune delizie tipiche del territorio.
Fonte:www.valtellinamobile.it
Valmalenco : Il titolo Nazionale Allieve alla Sportiva Lanzada
Durante i Nazionali Italiani di corsa in montagna svoltasi il 4 e 5 Giugno 2016 a lanzada, il titolo italiano più applaudito, e non poteva essere altrimenti, è stato quello delle Allieve con l’affermazione delle atlete della Sportiva Lanzada Katia Nana e Gaia Bertolini, prime con il tempo di 35:21. Emozionate, le ragazze all’arrivo hanno dedicato la vittoria: Katia agli allenatori Fabiano Nana e Luca Del Curto, Gaia all’allenatore Del Curto e al fidanzato.
Fonte: sportsmall.newsglobe.it
Lanzada: pronta alla festa!!! Il nuovo Don è Remo Bracelli
Grandi preparativi a Lanzada in vista dell’ordinazione presbiteriale di Remo Bracelli, 25 anni, del posto, primogenito di Dario e Paola e fratello di Matteo 24 anni, che sabato 11 Giugno diventerà sacerdote con cerimonia solenne alle 10 nella cattedrale di Como celebrata dal vescovo Diego Coletti. Con lui anche don Lorenzo Pertusini della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Nesso in provincia di Como e don Angelo Innocenti della parrocchia di San Michele Arcangelo di Bregnano sempre nel Comasco.
Il più distante dal centro della diocesi è proprio don Remo che, come si conviene, avrà al suo fianco uno stuolo di Lanzadesi, Malenchi e non solo.
Fonte: www.laprovinciadisondrio.it
Cino: Piantati i primi 40 alberi da “LNG Valtellina, logistica sostenibile”
40 nuovi e giovani aceri sono stati messi a dimora a Cino, in via V Alpini (nei pressi del centro sportivo). Il piccolo centro della sponda retica della Bassa Valtellina ha di fatto dato inizio alla “crescita” del progetto LNG sul territorio. Come è noto, infatti, l’ambiziosa e innovativa iniziativa imprenditoriale ideata e voluta dallo storico Gruppo Maganetti, in collaborazione con Levissima (gruppo San Pellegrino Spa) e Ghelfi Ondulati Spa, conta ormai su una consistente flotta di veicoli funzionanti a Gas Naturale Liquefatto.
Fonte: www.valtellinanews.it
Lanzada: Campionati italiani di corsa in montagna
Pronta una mobilitazione per la rassegna tricolore di corsa in montagna del 4 e 5 giugno 2016.
«Lanzada è un paese che corre e una manifestazione sportiva di alto livello si coniuga benissimo con lo spirito che anima chi vive sul nostro territorio».
Così il sindaco Marco Negrini ha evidenziato l’importanza per Lanzada dei Campionati italiani di corsa in montagna del 4 e 5 giugno, presentati ufficialmente nella sede della Comunità Montana di Sondrio. Il paese si offrirà al migliaio di persone attese, fra atleti, tecnici, accompagnatori e tifosi, nella sua veste migliore, con oltre cento volontari a supportare il lavoro organizzativo della Sportiva Lanzada. Il presidente dell’ente comprensoriale Tiziano Maffezzini ha sottolineato l’effetto promozionale di questi eventi: «La montagna si può vivere correndo e i grandi eventi sportivi danno valore e qualità al territorio».